Le talpe non sono cieche: hanno occhi molto piccoli, coperti dal pelo e poco funzionali alla vista. Non distinguono bene forme e colori, ma percepiscono variazioni di luce e buio. In pratica riescono a capire se sono sottoterra o esposte all’aperto, utile per evitare i predatori.
Per orientarsi non usano principalmente la vista, ma altri sensi molto sviluppati:
Tatto – Hanno vibrisse (peli sensoriali) sul muso e sul corpo che percepiscono minime vibrazioni del terreno.
Udito – Sono estremamente sensibili ai suoni e alle vibrazioni del suolo, cosa che permette loro di percepire prede (lombrichi, insetti) o pericoli.
Olfatto – È il senso principale: riescono a fiutare lombrichi e insetti sottoterra anche a distanza.
Organo di Eimer – Una struttura speciale sul muso, ricchissima di terminazioni nervose, che funziona come un radar tattile per esplorare il terreno e trovare il cibo.
👉 Quindi le talpe non sono realmente cieche, ma la loro “bussola” è un mix di olfatto, tatto e percezione delle vibrazioni, che consente loro di scavare gallerie complesse e muoversi con estrema precisione sottoterra.