"La ferita che rende l'adattamento così singolare o impossibile rende anche possibile un destino nuovo. E' uno spirito nuovo che emerge dalla debolezza, e attraverso le nostre lacune esce fuori l'inaspettato."
James Hillman
Le nostre ferite sono anche le nostre feritoie: da lì può entrare luce. La ferita è anche un'apertura ed è proprio dove ci sentiamo più esposti, vulnerabili, soli, nel luogo delle ferite antiche, è lì che ci sono anche le nostre più grandi potenzialità. Dalle nostre ferite possono nascere le più profonde trasformazioni.